martedì 3 marzo 2015


Acqua che brucia
Concorso Anomali Festival


Il colore è l’espressione della vita.
           
Crescendo in mezzo alla natura avevo capito che l'istinto che possedevo mi dava energia, scoprivo sensazioni ed emozioni da poter creare delle immagini.

Si potrebbe chiamare istinto creativo?
Può darsi e, come essere umano pensante, potremmo imparare cos'è l'istinto dall'atteggiamento degli animali, un processo innato con comportamenti automatici.
Per me l'istinto è quell'atto in cui il pittore getta il colore sulla tela e crea un ricordo.
Quei ricordi legati all'infanzia, alla giovinezza, un percorso di vita attraverso immagini coinvolgenti, quegli attimi che tutti noi abbiamo vissuto, ognuno con la propria esperienza, ma che ci accompagna la stessa emozione.
Diplomata in Arti Grafiche a Riccione all'Istituto “Federico Fellini”, nasco come pittrice ma scopro il mondo dell'illustrazione per bambini, un vero colpo di fulmine.
Ne rimango così affascinata a tal punto da questo mondo creativo, di iniziare a frequentare corsi di illustrazione, volevo cercare un’impressione diversa al disegno rispetto al mio stile prettamente pittorico.
Nel mondo dell’illustrazione si parla di stile di segno, ma personalmente non ho scelto nessun stile, ognuno di noi ha una mente unica e irripetibile e il mio punto di riferimento resta il colore.